14 settembre 2008

GIOVENTU' ITALIANA TORINO PER L'INTERNAZIONALE DELLE DESTRE


Qualche tempo fa sentii parlare, negli ambienti de La Destra, di un ambizioso progetto (io lo ritengo tale), oltre che importante sotto il profilo politico e culturale, cioè quello della costituzione di una internazionale delle destre europee.

Che cosa vuol dire? Questo progetto, se nascesse, vedrebbe l'unione, la coesione, di tutte le realtà partitiche aderenti alle ideologie identitarie e sociali, pensiamo al Front National di Jean-Marie Le Pen, o agli spagnoli di Democracia Nacional, ai tedeschi dell'NPD, al FPOE (ex partito di Haider) in Austria, al Dansk Folks Partei danese e alla Noua Dreapta rumena.

Un'idea ambiziosa, necessaria per superare quell'ormai vetusta visione del mondo, che per secoli ha investito l'Europa e che ha visto le nazioni del Vecchio Continente, fronteggiarsi nelle due guerre mondiali (in realtà guerre civili europee) in nome di un nazionalismo erede della concezione giacobina dello Stato-Nazione ottocentesco.

Ora più che mai l'Europa ha bisogno di risorgere e tutti i paesi che la compongono, più o meno, stanno attraversando una fase di decadenza e hanno gli stessi problemi (disoccupazione, criminalità, immigrazione, perdita dei valori, crisi del sistema politico), quindi è doveroso unire tutte le forze popolari, sociali e nazionali che si battono nei loro territori per questo obiettivo.

Lo dico a titolo personale, ma credo di poter parlare a nome del nucleo provinciale di Gioventù Italiana, che è sulla stessa linea, la nostra componente giovanile può e deve spingere all'interno del partito affinché questo che è attualmente il nostro auspicio, si concretizzi il più presto possibile.

Noi Gioventù Italiana torinese, potremmo cominciare a contribuire attivamente alla realizzazione di questo progetto, magari iniziando a contattare le componenti giovanili dei rispettivi movimenti identitari europei e stringere amicizie e immaginare collaborazioni, e in futuro, magari, incontri nei quali conoscersi e dare vita ad una fratellanza d'intenti in virtù del sogno di costruire un modello di destra europea pronta a sfidare i poteri forti che vogliono la fine della nostra gloriosa civiltà.

Emiliano Romanelli
Responsabile provinciale Gioventù Italiana Torino

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ottima idea!

a livello del nostro movimento giovanile, assicura un doppio vantaggio: il rafforzamento della nostra identità di italiani ed europei ed anche una crescita personale non indifferente.
Inoltre noi giovani abbiamo ancora una qualità, la genuinità, che ci permette di oltrepassare facilmente tutti i piccoli problemi (come possibili incompresioni "internazionali") senza rinunciare ad un progetto del genere, a differenza di tanti partiti "senior"

ladestra_venaria ha detto...

Europa Nazione Rivoluzione!

Gioventù Italiana FONDI ha detto...

...per maggiori informazioni passate sul blog www.gipl.splinder.com

"L'Internazionale Nera"
PROGETTO O.I.D.S.M.

Speriamo l'idea convinca i nostri Dirigenti Nazionali, a prescindere dall'opinione del Partito.

Un saluto dalla Comunità della Provincia di Latina, Francesco Ciccone