18 luglio 2012

DIFENDIAMO L'ARTICOLO 18 E LICENZIAMO I COMPLICI DELLA FORNERO


Nella notte i militanti di Gioventù Italiana hanno simbolicamente chiuso le sedi locali di PD e PDL, "sigillandone" i portoni con scotch e volantini. 
I due principale partiti che tengono in piedi la maggioranza Monti, il 5 luglio scorso hanno votato "no" alla sfiducia parlamentare nei confronti del ministro Fornero, fautrice di una riforma del lavoro che minaccia l'Articolo 18 e lo stesso diritto al lavoro per gli italiani: "PD e PDL vogliono i licenziamenti facili? Invece sarà il popolo italiano a licenziare questi partiti, " - recitano i volantini - "che si dimostrano ogni giorno servi delle logiche di potere che stanno affamando il popolo italiano" dichiarano i militanti di Gioventù Italiana.
"La messa in discussione dell'Articolo 18 rappresenta una grande mancanza di rispetto nei confronti di un popolo che sta già patendo fin troppo i danni di una crisi creata da banche ed alta finanza: le dichiarazioni del ministro Fornero, secondo la quale il lavoro non sarebbe più un diritto, costituiscono un'offesa alla dignità di ogni lavoratore. 
Gioventù Italiana ritiene che il lavoro, oltre ad essere un diritto, rappresenti la base del futuro di una nazione, e che in quanto tale debba essere tutelato e garantito. Siamo pronti a scendere in piazza con i sindacati, andando oltre le fazioni politiche, uniti nella difesa di quello che noi non considereremo mai un mero costo di produzione, come vorrebbe insegnarci il prof. Monti, ma un diritto e un dovere sociale".
Concludono i militanti: "I leader politici che sostengono questo governo (Alfano e Bersani) si rendono inevitabilmente complici di un vero e proprio massacro sociale: Gioventù Italiana ribadisce la sua posizione di contrasto a questa maggioranza e ai partiti che ne fanno parte. Non potrebbe essere diversamente, perché non staremo mai con chi per una poltrona s'è venduto ai giochi dell'alta finanza di Bruxelles, divenendo di fatto un impresentabile".

12 luglio 2012

BARRIERA DI MILANO SOTTO ASSEDIO

Da anni ormai il quartiere Barriera di Milano (Circoscrizione 6, zona Nord di Torino) versa in una totale condizione di degrado che pare irreversibile, infatti nell'ultimo mese pare che la situazione sia veramente precipitata : la scorsa settimana un gruppo di vandali ha incendiato e danneggiato il centro d'incontro per anziani in Via Mascagni, lo scorso mese in Via Monteverdi - come dimostrano le denunce dei residenti - sono state date alle fiamme due auto (le ultime di una lunga serie incendiate in passato), i parchi pubblici e le zone verdi sono praticamente lasciate in mano a spacciatori e delinquenti e infine, come se non bastasse, la crisi economica sta dando il colpo di grazia ai commercianti italiani costretti a chiudere le loro attività perchè penalizzati dalle strisce blu, dalla "concorrenza sleale" dei grandi centri commerciali e dal degrado del quartiere.
La situazione è a dir poco grave, i cittadini residenti della Circoscrizione 6 sono oramai all'esasperazione e nessuno può più far finta di nulla di fronte a ciò.
Intendiamo manifestare la nostra solidarietà ai residenti costretti a convivere quotidianamente con questa realtà e per questo invitiamo le Autorità Locali (Comune, Regione, Prefettura e Questura) a non ignorare lo stato delle cose e quindi a intervenire.

2 luglio 2012

VIA MASSARI : UNA STRADA TRASFORMATA IN DISCARICA


Via Massari, Via Lulli e Via Paolo Veronese, tutte e tre situate a Madonna di Campagna, si stanno trasformando in discariche abusive. L’anno scorso gli Alpini di Torino Stura, in collaborazione col Comune di Torino, avevano effettuato un intervento di pulizia nella zona, tuttavia oggi la situazione è ancora peggiore di quanto non fosse allora. 
Tutte le settimane diverse macchine si fermano a scaricare i rifiuti, nonostante i cartelli e divieti, in particolare in via Massari, dove frigoriferi abbandonati ostruiscono la strada impedendo la circolazione del traffico e dove la situazione è diventata insostenibile. 
La presenza di rifiuti di ogni tipo rischia di attirare topi, oltre che piccioni e blatte, causando quindi ulteriori disagi agli abitanti. 
Gioventù Italiana con La Destra auspica maggiori interventi di pulizia da parte del Comune di Torino, oltre che più efficaci misure atte a dissuadere l’inaccettabile comportamento di chi danneggia intenzionalmente la propria comunità.