In occasione del Torino
Pride che partirà sabato 16 giugno 2012 da Piazza Arbarello, le
associazioni Quore e Queever lanceranno la campagna “Vorrei ma non
posso. It’s wedding time!”.
Sono già 10 le coppie
di omosessuali prenotate per essere simbolicamente sposate da
politici torinesi. Scopo dell’iniziativa è quella di incentivare
il Parlamento ad approvare una legge che riconosca il diritto delle
coppie omosessuali a sposarsi. Gioventù Italiana con la Destra
coglie l’occasione per ribadire la sua contrarietà ad ogni ipotesi
di introduzione in Italia dei matrimoni omosessuali. Equiparare le
unioni tra persone dello stesso sesso alle nozze equivarrebbe infatti
a svuotare di significato la parola stessa di matrimonio,
contribuendo così a distruggere il patrimonio culturale italiano,
già fortemente minacciato dall’avanzata del multiculturalismo
tanto caro alla sinistra quanto ad alcune parti del centrodestra e
che sta contribuendo all'abbandono e alla successiva distruzione
della nostra cultura nazionale.
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