Sono numerose le notizie che quotidianamente danno l’idea di
quanto sia degradata la realtà delle nostre scuole. Mentre tornano in Italia
veicolate dall’immigrazione selvaggia malattie che si credevano estirpate, come
la tubercolosi, queste trovano un luogo di diffusione privilegiato proprio
nelle scuole: è di questi giorni la notizia di tre studenti dell’istituto
professionale Steiner ammalatisi di tubercolosi. Uno di loro è ancora
ricoverato in ospedale, mentre altri sette compagni di due degli studenti
ammalati sono risultati positivi al bacillo.
Ma la cosa più preoccupante è che la scuola sta inculcando
nelle nuove generazioni una mentalità malata. Scomparso il concetto di
autorità, venuta meno l’idea dell’onore, oltre ai valori etici, non ci si deve
stupire se accadono fatti come quello verificatosi nello stesso istituto
torinese, dove un insegnante rischia di essere multato pesantemente per aver
assistito impassibile mentre un alunno subiva vessazioni da parte dei compagni
di classe, che riprendevano la scena con un telefonino.
Gioventù Italiana con La Destra denuncia questa situazione
inaccettabile ed esprime solidarietà a chi, nonostante tutto, si impegna per
far funzionare la scuola pubblica.